Cosa differenzia un edificio realizzato bene, che permetta di risparmiare sia sul costo di costruzione (degli impianti in particolare) che sulla gestione, rispetto a un edificio realizzato comunque bene ma secondo la moda del periodo?

Certamente un attento pensiero progettuale alle spalle.

Per questo edificio pluripiano l’aspetto economico sia di gestione che di realizzazione è stato il primo che il Committente ha voluto affrontare, essendo anche la struttura che abiterà in futuro.

In questo caso la prima analisi effettuata è stata quella in regime dinamico mediante software energy plus ipotizzando diverse tipologie di strutture di involucro, con diversi strati di isolamento e materiali differenti, serramenti con prestazioni vetrate sia in termini di ingresso di radiazione solare che di illuminazione differenti, schermature di diverse tipologie sia fissi che mobili.

L’analisi di un anno tipo in un periodo maggiormente critico (sia in termini di riscaldamento che raffrescamento) ha permesso di individuare la soluzione ottimale e bilanciata, e di valutare l’utilizzo di un unico sistema impiantistico che permettesse sia la ventilazione meccanica, la deumidificazione, il riscaldamento e il raffrescamento.

Da questo primo step di progetto sono a caduta state affinate tutte le altre scelte successive per poi partire con lo studio di dettaglio dei nodi costruttivi in modo da fornire all’impresa modalità precise di realizzazione evitando equivoci, perdite di tempo ed avendo poi, cosa non meno importante, un budget ben definito e non modificabile, evitando le varianti che spesso nei cantieri edili sono all’ordine del giorno.