Solaio leggero in lamiera grecata e acustica vanno d’accordo? Ecco un esempio di buona prassi.

Finire un cantiere e scoprire alla fine che l’isolamento acustico non è adeguato o che poteva essere migliorato? Meglio di no.

Per dormire sonni tranquilli gli step suggeriti sono:

•  affidarsi ad un progettista capace
•  studiare tutti i dettagli/nodi costruttivi per identificare le problematiche, in particolare dei passaggi impiantistici
• seguire “a vista” la realizzazione in cantiere
• verificare la corretta esecuzione con misure acustiche in corso d’opera
• effettuare un “collaudo acustico” a fine lavori

Nel video si mostra uno dei momenti di verifica strumentale in corso d’opera (non perfettamente allineati alle norme di collaudo, ma non erano neppure presenti elementi quali porte, botole nel controsoffitto, finiture etc.) che ha permesso di individuare ulteriori interventi sulle finiture per un risultato finale ancora migliore del già ottimo risultato in corso d’opera.

Ottima sinergia collaborativa tra committenza (soc. Lucirina srl – Mariano Comense), progettista e DL generale (studio Pozzi e Studio Arc. Zambelli), progettista acustico (Arch. Rezzonico con la collaborazione di SONING) ed imprese (Paris Giovanni Srl e Vanoncini SpA).