“Lasciate ogni speranza o voi che entrate”. Cosi era scritto sulla porta dell’Inferno Dantesco.
Il titolo, purtroppo, è azzeccato per i proprietari di un alloggio sovrastante i cancelli condominiali, che si vedono alterare i ritmi di riposo e di vita.

Immaginate di essere svegliati senza preavviso da colpi simili a martellate sulla testata del vostro letto.

Il fastidio e’ ancor più rilevante perché avviene proprio all’interno delle mura di casa, dove ci si aspetta tranquillità e protezione. Un nemico invisibile agli occhi, ma ben percepibile dalle orecchie.
I problemi riscontrati tramite la strumentazione specialistica dello studio sono due: rumore e vibrazione delle strutture (come si riscontra dal video riportato di seguito)

Il 90% della rumorosità viene trasmessa dalle strutture dell’edificio perché i supporti dei cancelli sono collegati direttamente alle pareti ed alle fondazioni del fabbricato convogliando il rumore fino ai piani superiori.

La soluzione?
Disconnettere le basi di sostegno del cancello dalle strutture dell’edificio mediante “materassini elastomerici”.