La valutazione d’impatto acustico dei cantieri, demandata dalla legislazione nazionale ai regolamenti locali dei singoli comuni, prevede l’analisi delle sorgenti di rumore di cui si prevede la presenza all’interno dell’area di cantiere e successiva la valutazione della rumorosità da esse immessa verso l’intorno della medesima.

SONING ha effettuato la valutazione d’impatto acustico relativa ad un cantiere in area Milano-Citylife volto alla realizzazione di edifici a destinazione residenziale distinguendo tra “fase previsionale” (antecedente l’inizio effettivo dei lavori) e “rilevazione in opera” (a cantiere avviato).

La valutazione previsionale è stata effettuata sulla base di rilevazioni fonometriche di sorgenti di rumore tipiche svolte presso altri cantieri; sorgenti delle quali, secondo informazioni fornite dall’impresa esecutrice dei lavori, era prevista la presenza nell’ambito del cantiere in oggetto.

Le sorgenti di rumore sono state in seguito implementate all’interno di un modello acustico realizzato con Soundplan 8.1 nelle posizioni di operatività previste dal cantiere.

Mediante tale modello è stato possibile determinare l’entità dei livelli sonori immessi presso l’intorno e valutarne il rispetto dei valori limite da regolamento locale (a 1 metro di distanza dalla facciata più esposta dei recettori abitativi presenti).

Una volta conclusa la parte previsionale, SONING ha poi effettuato la valutazione d’impatto acustico in opera, svolta mediante rilevazioni fonometriche svolte in situ a cantiere avviato, posizionando i fonometri in corrispondenza dei recettori abitativi presenti nell’intorno.

Sulla base dei livelli di pressione sonora rilevati in situ, mediante utilizzo contemporaneo di più fonometri durante le fasi di lavorazione con presenza di macchine utensili di varia tipologia in funzione, è stato possibile valutare il rispetto dei valori limite fissati dal regolamento locale.