Bambù e Carbonio: la natura vibra con lo smartphone
All’interno del cortile dei bagni dell’Università Statale di Milano per la Design Week 2021 è stata installata una struttura musicale ideata dall’architetto giapponese Kengo Kuma e realizzata in partnership con la musicista Midori Komachi e il settore ricerca e sviluppo di OPPO.
Il Bamboo ring è una struttura resistente, leggera, flessibile e autoportante realizzata mediante anelli di bambù e fibra di carbonio, presentata come alternativa ai consueti materiali da costruzione.
Il suono di questa installazione NON è però emesso da semplici diffusori ma è creato dalle strutture stesse diffuse in tutto il cortile.
Sono presenti 3 tipi di suoni:
- Suoni di violino: realizzati mediante degli eccitatori inseriti negli anelli che li fanno vibrare fino a riprodurre il suono del violino
- Note alte ed effetti sonori: sono prodotti attraverso microscopici speaker allo stato solido disposti in strisce flessibili originariamente sviluppate per device wearable
- Percussioni: provocate attraverso motori aptici che generano vibrazioni negli smartphone e nei controller dei videogiochi.
Questi anelli di bambù e carbonio formano così un vibrante paesaggio sonoro attraversabile e diffuso all’interno dello storico cortile dei Bagni progettato dal Filarete nel 1460.
L’opera vuole illustrare il potere delle tecnologie più all’avanguardia integrandolo alla natura in una architettura trasparente che dona pace ai visitatori che attraversandola si perdono in essa e nelle direzioni di provenienza dei suoni. In particolare, al calar del sole questo spettacolo sonoro è risaltato da giochi di luce che man mano illuminano la scena in un crescendo di vari focus che passano dalle rovine rinascimentali al centro del cortile agli intrecci dei moderni bambù.
