Le linee guida per la valutazione della esposizione al rumore considerano anche gli ultrasuoni, che in buona parte si collocano fuori dal “comune” campo di udibilità.

I valori “limite” sono estrapolati da linee guida americane dell’ACGIH (conferenza igienisti industriali).

Sopra certi livelli di pressione sonora anche essi possono produrre criticità per la salute umana. Ecco un esempio di rilievo di frequenze quasi ultrasoniche (non udibili nel video per via della limitazione del microfono della videocamera) ma rilevati dallo strumento.

Si tratta di macchine per saldatura di film plastici ad ultrasuoni, che facendo vibrare ad altissima frequenza una lama metallica provocano attrito e di conseguenza calore tra due film plastici, “sciogliendoli” e saldandoli tra loro.

Sul grafico a barre del fonometro si nota l’incremento del livello sonoro alla banda di frequenza di 20000 hz (a destra).

Individuata la loro presenza procederemo ad una analisi di dettaglio secondo la metodologia di rilievo richiesta dalle guide, con strumentazione specifica in grado di analizzare frequenze superiori ai 20000 Hz (limite dei normali fonometri), per verificare che non siano presenti armoniche a frequenze superiori.